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Voucher Digitali I4.0 – Cosenza

Regione

Scadenza

31/10/2022

Soggetti
beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni del Bando le imprese che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:

  1. abbiano la sede legale e operativa iscritta al Registro delle Imprese della Camera di commercio di Cosenza;
  2. abbiano effettuato la denuncia o la segnalazione certificata di inizio attività al Registro delle Imprese alla data di presentazione della domanda di contributo;
  3. siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
  4. non abbiamo pendenze in corso con la Camera di Commercio di Cosenza;
  5. siano in possesso di regolarità contributiva (DURC), in ogni fase del procedimento;
  6. non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia) a carico dei legali rappresentanti, amministratori e soci;
  7. non siano in stato di difficoltà, ai sensi dell’art. 2, punto 18 del Regolamento 651/2014/UE della Commissione europea;
  8. non si trovino in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria;
  9. siano attive nei settori ammissibili ai Regolamenti di esenzione De Minimis CE 1407/2013 (De Minimis generale);
  10. siano senza protesti a carico per vaglia cambiari, tratte accettate, assegni;
  11. siano in regola con la disciplina antiriciclaggio e antiterrorismo di cui al D.lgs. 21 novembre 2007, n. 231;
  12. abbiano restituito le agevolazioni pubbliche godute per le quali è stata già disposta la restituzione;
  13. non abbiano ottenuto altri contributi di fonte pubblica, né abbiano richiesto o abbiano ottenuto benefici fiscali riguardanti il medesimo intervento;
  14. non siano state beneficiarie di altri bandi della camera di commercio di Cosenza nelle annualità 2019, 2020 e 2021, per ragioni di trasparenza e rotazione, ad eccezione del “Bando Contributi alle imprese della provincia di Cosenza per contrastare le difficoltà finanziarie delle pmi e facilitare l’accesso al credito, in considerazione degli effetti dell’emergenza sanitaria da COVID – 19”. Ai fini della limitazione si terrà conto dell’anno di adozione del bando e non quello di liquidazione del contributo;
  15. il titolare non sia anche socio amministratore di società di persone partecipanti al bando;
  16. il titolare non sia anche socio di maggioranza o amministratore di società partecipanti al bando;
  17. la maggioranza dei soci in caso di società non coincida con la maggioranza dei soci di altra società partecipanti al bando;
  18. il socio di maggioranza non sia anche socio e/o amministratore di altra società partecipanti al bando;
  19. non si trovino in una posizione di controllo, diretto o indiretto, o di collegamento ai sensi dell’art 2359 del Codice civile, con imprese partecipanti al bando;
  20. non abbiano dichiarato agli atti del Registro imprese la medesima sede legale di altra impresa partecipante;
  21. non abbiano forniture in essere con la Camera di commercio di Cosenza;
  22. non avere alcun tipo di partecipazione reciproca a livello societario con altre società partecipanti al bando.

Presentazione delle domande

Dal giorno 17/02/2022 fino al giorno 31/10/2022.

Intensità agevolazione

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher.

I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 10.000,00.

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili. Tale contributo è maggiorato al 80% nel caso di Imprenditore (ditta individuale) oppure di socio (nel caso di società) diversamente abile.

L’entità del contributo è maggiorata all’80% anche per le spese di formazione ammissibili per le aziende del settore del commercio e dell’agricoltura.

L’importo minimo di investimento dovrà essere di euro 5.000,00.

Iniziative
ammissibili

Con il presente Bando si intendono finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti presentati da singole imprese.

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel presente Bando dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2.

Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
a) robotica avanzata e collaborativa;
a) interfaccia uomo-macchina;
b) manifattura additiva e stampa 3D;
c) prototipazione rapida;
d) internet delle cose e delle macchine;
e) cloud, fog e quantum computing;
f) cyber security e business continuity;
g) big data e analytics;
h) intelligenza artificiale;
i) blockchain;
j) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
k) simulazione e sistemi cyberfisici;
l) integrazione verticale e orizzontale;
m) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
n)  soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
o)  sistemi di e-commerce;
p)  connettività a Banda Ultralarga.

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie del Next Production Revolution (NPR);
h) digital marketing.

Spese
ammissibili

Sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando;

b) acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti. Limitatamente alle spese di beni strumentali sono considerate ammissibili tutte le spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali così come definiti dall’Allegato A e Allegato B della legge n.232 del 11 dicembre 2016. Le spese relative ai beni materiali ed immateriali che non rientrano in tale allegato, sono considerate ammissibili soltanto nel caso in cui le stesse strettamente coerenti, funzionali ed essenziali per la riuscita del progetto proposto. Qualora non sia dimostrabile tale funzionalità ed essenzialità (nel senso che senza di esse il progetto perde la sua funzione) saranno escluse.

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