GH S.R.L. viale Mario Angeloni 437 CAP 47521 CESENA (FC)
p.iva 04416020404
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Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese di tutti i settori che, a partire dalla data di presentazione della domanda (Fase 1) e fino alla concessione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
a) siano Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 della Commissione Europea;
b) abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Torino;
c) siano attive, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese nonché in regola con il pagamento del diritto annuale;
d) non siano in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
e) abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
f) non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di commercio di Torino.
Le agevolazioni per la realizzazione del progetto di design digitale di cui alla FASE 2 saranno accordate sotto forma di voucher, con un importo massimo di Euro 5.000,00.
L’importo è limitato alla percentuale dell’80% dei costi ammissibili.
L’investimento minimo (sommatoria delle spese ammissibili obbligatoriamente da sostenere, a pena di decadenza) richiesto per ogni impresa partecipante al progetto è di Euro 3.000.
Sono ammissibili iniziative di innovazione digitale design-based, volte allo sviluppo di strumenti e sistemi rivolti alla sfera digitale.
Il progetto prevede due fasi principali:
FASE 1) PERCORSO DI TUTORAGGIO DEDICATO ALLE IMPRESE
Il percorso, totalmente gratuito e realizzato in collaborazione con il Circolo del Design Torino, è dedicato alle imprese richiedenti il voucher e si articola nelle seguenti fasi:
A) Incontro plenario di presentazione del percorso;
B) Compilazione del self-assessment:
Si tratta di un percorso digitale di self-assessment e accompagnamento, progettato e sviluppato secondo criteri e metodologia dell’interaction design, a disposizione delle aziende che desiderano intraprendere in maniera guidata un’autoanalisi e un’autovalutazione del proprio posizionamento e cogliere questa opportunità per accrescere in maniera informale le proprie competenze sul mondo del progetto.
Il percorso digitale si articola nei seguenti capitoli tematici:
C) Incontro di coaching dedicato:
Verrà calendarizzato con ciascuna azienda un incontro di coaching di un’ora circa durante il quale le figure dei coach, esperti del settore design e dei processi di digitalizzazione e innovazione digitale, accompagneranno l’azienda verso la delineazione dei propri bisogni.
Il coaching si articolerà nei seguenti step:
D) Compilazione e pubblicazione della Call to Design:
Il punto di incontro tra le imprese e i professionisti del design avviene attraverso una Call da pubblicare sulla piattaforma asktodesign.it e verso la quale i designer potranno manifestare il proprio interesse. La call dovrà essere in grado di mettere a fuoco l’esigenza dell’azienda e conterrà informazioni quali:
E) Selezione del designer o dello studio di design:
L’azienda potrà quindi in autonomia selezionare il designer o lo studio con il quale desidera collaborare, anche a fronte di incontri conoscitivi di persona o online. A conclusione del percorso di tutoraggio, le imprese potranno presentare domanda con le modalità specificate per:
FASE 2) VOUCHER PROGETTO DI DESIGN DIGITALE
Potranno partecipare alla Fase 2 solo le imprese che hanno concluso positivamente il percorso di Tutoraggio (Fase 1).
Sono ammissibili al contributo le voci di spesa relative ai servizi di un designer o uno studio di progettazione presente sulla piattaforma www.asktodesign.it e in risposta ad una Call to Design, o richiesta di progetto, caricata dall’azienda ricevente il voucher sulla medesima piattaforma e a seguito del percorso di self-assessment e coaching dedicato.
In particolare, sono ammissibili le seguenti voci di spesa, attinenti alla progettazione e sviluppo di:
Sono ammissibili al contributo solo i costi relativi ai servizi offerti dal designer o studio di progettazione, selezionato dall’impresa in seguito alla call to design e presente sulla piattaforma www.asktodesign.it.